La Casa del Ricordo è uno spazio di Roma Capitale inaugurato nel 2015, alla vigilia del Giorno del Ricordo, il 10 febbraio, con l’intento di raccontare la vicenda storica e la cultura degli esuli dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. La gestione dello spazio è a cura dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato Provinciale di Roma e della Società di Studi Fiumani che presso la Casa rappresentano gli italiani giunti esuli, ospitando e organizzando attività come conferenze, concerti, presentazioni di libri e mostre.

La Casa del Ricordo raccoglie, conserva e valorizza parte del patrimonio librario e archivistico dei suoi componenti assicurando il servizio di accesso e fruizione per il pubblico, gli studiosi, le scuole. Le attività della Casa del Ricordo hanno per obiettivo la promozione, soprattutto tra i giovani, della conoscenza storica, della memoria della tragedia delle foibe, e dell’esodo italiano dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati del secondo dopo guerra.

La Casa del Ricordo è stata istituita in base a una convenzione siglata fra Roma Capitale-Dipartimento cultura,  l’ANVGD – Comitato provinciale di Roma e la Società di Studi Fiumani. Il coordinamento organizzativo e gestionale delle iniziative avviene attraverso un “Comitato di programmazione e gestione delle attività culturali della Casa del Ricordo”. Del Comitato fanno parte, tra gli altri: il dirigente del Dipartimento Cultura in qualità di presidente; il funzionario responsabile dell’Ufficio Casa del Ricordo; il legale rappresentante della Società Studi Fiumani; il Legale rappresentante l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e uno storico del Novecento italiano accreditato presso un ateneo europeo.

Gli spazi della Casa del Ricordo sono utilizzabili a titolo gratuito per il raggiungimento delle finalità indicate nella Delibera di istituzione (Del. GC n. 276 del 22/05/2013).

sede: via di San Teodoro 72, Roma