Laureanda: Karla Roša
Università “Juraj Dobrila” Pola
Facoltà di Filosofia
Relatore: Elis Deghenghi Olujić

Abstract
La condizione e il potere delle donne è cambiata durante la storia. Le donne dovevano mascherare l’identità usando gli pseudonimi fino alla fine del Novecento quando le donne vengono viste e premiate negli ambiti della letteratura, cultura e l’arte. Nel territorio istro-quarnerino le donne hanno raccontato il trauma della guerra. Attraverso la letteratura hanno inteso consegnare ai lettori la loro esperienza e mantenere la tradizione e la lingua. Così, Adelia Biasiol ci ha lasciato i ricordi della sua infanzia, sua passione verso la terra natia raccontata da una donna istriana che ha portato un vento nuovo nella poesia istro-quarnerina. È stata analizzata la raccolta poetica Una voce sommessa con le liriche inedite della poetessa, trovate dalla figlia dopo la sua prematura scomparsa intitolate Cocci sparsi. Carla Rotta è riuscita di entrare profondamente nella psicologia dei suoi personaggi femminili analizzando i pensieri, le paure, i difetti e altro. L’opera Femminile singolare ѐ composta da quindici racconti. Le storie raccontate in prima persona trattano i temi attuali. Attraverso l’analisi e lo studio della scrittura femminile nel territorio istroquarnerino e delle opere prese in esame è possibile costruire un quadro riguardante la scrittura femminile.